Dal produttore al consumatore. È questa la filosofia che ispira “Farm to Fork”, il primo tentativo di politica agroalimentare integrata della Commissione Europea.
La strategia, che non è vincolante, rappresenta, tuttavia, un modello per tutti gli Stati membri per garantire un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente.
Una visione che Tersan Puglia ha concretizzato più di 40 anni fa, con la scelta di realizzare un impianto di compostaggio industriale capace di trasformare i rifiuti in un fertilizzante organico utile alla terra: il Bio Vegetal.
“Farm to Fork” punta a rendere le pratiche agricole più sostenibili, attraverso alcuni obiettivi comuni da raggiungere entro il 2030:
Anche se c’è ancora vaghezza sulle azioni che la Commissione adotterà per supportare gli operatori della filiera alimentare, “Farm to Fork” punta a premiare gli agricoltori e i pescatori che hanno già attivato pratiche sostenibili e a facilitare il percorso di chi non l’ha ancora fatto.
Gli strumenti per farlo saranno sicuramente la Politica Agricola Comune (PAC) e la Politica Comune della Pesca (PCP), che hanno il duplice scopo di rendere sostenibili i sistemi alimentari e assicurare condizioni di vita dignitose agli agricoltori, ai pescatori e alle loro famiglie.