Pack2Green: ha vinto la sostenibilità

Con il progetto “SugarBags: il bio-packaging da canna da zucchero”, Amelita Grazia Laurenza e Vincenzo Pantone, due giovani chimici lucani, sono arrivati primi nel Pack2Green, il contest online organizzato da Tersan Puglia e Math2B per progettare un nuovo imballaggio sostenibile per il fertilizzante Bio Vegetal.

Una scelta di innovazione in sintonia con la natura “green” di Bio Vegetal, un ammendante biologico ricco di sostanza organica che fa bene alla salute delle persone, all’agricoltura e all’ambiente.

Dal 19 al 30 novembre, l’hackathon Pack2Green ha chiamato a raccolta studenti, laureati e appassionati di innovazione per rispondere alla sfida lanciata da Tersan Puglia: ripensare il packaging del futuro con materiali e soluzioni sostenibili.

La premiazione si è svolta online lo scorso 11 dicembre sui canali Facebook, LinkedIn e YouTube di Bio Vegetal e Math2B.

A vincere il contest, il progetto “SugarBags” con ben 288 punti, un bio-pack realizzato in canna da zucchero che consentirebbe di risparmiare ben 40.000 kg di CO2 ogni 100.000 sacchi prodotti, l’equivalente di 1600 alberi.

La sostenibilità era infatti il requisito fondamentale richiesto da Pack2Green, in linea con i principi dell’economia circolare e con la visione “verde” di Tersan Puglia, che da 50 anni trasforma i rifiuti organici in risorse preziose per l’agricoltura, l’ambiente e i cittadini.

Al secondo posto, con 261 punti, “Ø-Pack, dalla terra per la terra” di Cleto Luca Chieco, Michele Carbotti, Cristina Visaggio e al terzo, con 259 punti, “Il packaging che ritorna alla terra” di Fabio Giove.

Inoltre, menzione speciale della giuria per “Dalla natura per la natura” di Fabrizio Toni e Raffaella Maria Barbara Direnzo.

I vincitori dell’hackathon, premiati con un riconoscimento in denaro, saranno contattati per partecipare a un open camp in azienda, durante il quale lavoreranno a stretto contatto con i tecnici di Tersan Puglia per verificare l’idea progettuale e realizzare il nuovo packaging.